Sant'Antonio da
Padova
Festa 13 giugno
Nato a Lisbona nel 1195 c.a., di nobili
natali, fu abile predicatore. Venuto in Italia, partecipò a
"capitolo delle stuoie" ad Assisi assieme ad S.
Francesco e da lui che lo chiamava "mio Vescovo",
ricevette il permesso di insegnare teologia a Bologna. Fu attivo
a Forlì in Lombardia ed in Francia dove dovette predicare
contro l'eresia degli albigesi. A Padova dove si era
ritirato per dedicarsi alla predicazione, morì a soli 36 anni;
nella chiesa padovana a lui consacrata è conservata la sua
lingua, diventa una reliquia molto venerata. La sua
devozione, inizialmente di carattere locale, si diffuse in
seguito alla predicazione di S. Bernardino da Siena. Molto
invocato come "Santo dei miracoli", protegge diverse
categorie, tra cui le donne incinte e sterile, i bambini
ammalati e gli orfani. Qui è raffigurato giovane, con gli occhi
chiari e lo sguardo particolarmente dolce; gli attributi sono il
saio francescano, il libro e il giglio, simbolo di purezza. La
figura di S. Antonio da Padova si ripete per due volte sulle
pareti. |

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